Un altro famoso evento miracoloso: nel 1858 la Madonna sarebbe apparsa a Bernadette Soubirus, una pastorella quattordicenne, analfabeta, incapace persino di parlare in francese. La grotta in cui sarebbe avvenuta l’apparizione divenne presto oggetto di pellegrinaggio, e l’acqua della fonte annessa considerata «miracolosa».
I fautori di questa tesi citano molti casi di guarigione inspiegabili: ma, a parte che questi casi non sono così frequenti come asserito (a fronte dei milioni di fedeli che si recano a Lourdes), nessuna di queste situazioni era aliena da influenze psicosomatiche. Lo scrittore Anatole France, visitando il luogo, a qualcuno che gli faceva notare la gran quantità di stampelle presenti, ebbe agio a rispondere: «Vedo molte stampelle, ma nessuna gamba di legno».
In ogni caso, in 150 anni la Chiesa ha riconosciuto solo 65 miracoli, a fronte del centinaio di milioni circa di pellegrini malati giunto a Lourdes nello stesso arco temporale. Come sostiene il matematico Piergiorgio Odifreddi, «la media, inferiore a uno su un milione, è di gran lunga più della percentuale delle remissioni spontanee dei tumori, che è dell’ordine di uno su diecimila... A un malato di cancro converrebbe cento volte di più stare a casa che scomodarsi a fare un pellegrinaggio a Lourdes!».
Nei fatti, la migliore confutazione delle presunte proprietà taumaturgiche dell’acqua di Lourdes viene proprio da Santa Bernadette: ebbe una vita travagliatissima e morì a soli 35 anni.
Ci sono pareri discordanti sul valore di quest'acqua.
Acqua che non bagna mi fa pensare a qualche sale sciolto in essa da renderla satura e di farle perdere parte delle sue proprietà elettriche, poi non so, bisognerebbe analizzarla.
Ogame: Teo01
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