che succede quando moriamo?

L'uomo non è considerato animale in quanto dotato di una coscenza. Noi non siamo animali e il paragone non puoi farlo. Nessuna religione contempla l'evoluzione dell'essere umano. Quindi l'inserimento non c'è.

personalmente considero l'uomo un animale, solamente un po piu' evoluto, gli istinti primordiali sono gli stessi: sopravvivere e riprodursi.
come gli animali usiamo una minima parte del potenziale del nostro cervello, gli animali piu' intelligenti circa il 4% noi arriviamo al 10, nel migliore dei casi 12%, tutto il resto e' subconscio e proprio dal nostro subconscio partono tutte quelle domande cui nn siamo mai riusciti a dare una risposta.

no matteo, i casi di cui ti parlavo io, sono casi in cui E' STATO ACCERTATO che il paziente fosse morto; nn vi erano + alcuni segni vitali. Dopo si è risvegliato.

Elena mi risulta diffcile e incomprensibile cercare di immaginare che quello che dicano le persone risvegliatesi da un coma possa essere vero: spiriti, persone, figure, ecc ecc... Nn so xchè ma nn riesco a capacitarmene; lo stesso vale x le sedute spiritiche, o robe simili: spiriti che ti parlano, persone morte che ritornano, anime che vagano, gli specchi, ecc ecc

sergio e io invece ti dico che è cosi (focus docet)!!

si può accertare la morte fisica, cardiaca, chiamala come ti pare...cioè tizio attraversa la strada e 1 treno che trasporta robba radioattiva lo investe ...tu vai li gli premi sul collo e senti che nn batte + l'arteria..è morto?? si ok può esere morto, alcuni lo definisco deceduto ma il fatto è che la morte clinica senza 1 dottore nn si può accertare dato che il corso del sangue dopo l'interruzione cardiaca nn si arresta ma semplicemente rallenta...e dato che il cuore è 1 muscolo che 1 volta fermo non è detto che lo resti per sempre, pensa all'elettroschock..quidni basta 1 piccola tensione nervosa al punto e al momento giusto che il soggetto si rianima..e può avvenire anche a distanza di ore!!!

infatti nn so se lo sai, ma se vedi i portantiti dell'ambulanza quando raccolgono per strada ad esempio 1 motociclista a metà non dichiarano mai il decessso, devono arrivare prima in ospedale dove 1 medico chirurgo deve accertarne la morte celebrale..!!

ps: quello che dici tu è giusto, cioè il paziente non ha + segni vitali, ma in apparenza...se non è cosi sono solo 1 mukkio di cazzate....se avessi scanner pubblicherei l'articolo..
per favore siamo adulti non lasciamoci abindolare da stupidee credenze miste a leggende di borgo!

tutto qua!

io infatti ti stavo parlando di pazienti "morti" in ospedale, seguiti da dottori e medici; poi però erano ancora vivi.
si infatti si ferma il cuore, con un massaggio cardiaco o con il defribillatore, il cuore riprende a battere.
nn tis to parlando di persone prese a cazzo così, ma di persone tenute sotto oesservazione x mesi, che però ad un certo punto vengono dikiarate morte, perchè sono morte; dopo si sono risvegliate

La morte è l'ultimo viaggio ke farà la nostra mente e dalla nostra vita terrena il nostro viaggio avrà come meta il paradiso o l'inferno. Nn credo nella reincarnazione ma in una vita dopo la morte si

nn tis to parlando di persone prese a cazzo così, ma di persone tenute sotto oesservazione x mesi, che però ad un certo punto vengono dikiarate morte, perchè sono morte; dopo si sono risvegliate

bah, nn sapevo che la scienza avessa qualcosa di inspiegato....
fatto sta che leggendo le parole di un medico onorevole queste eccezioni non hanno ragione di esistere, solo perkè sono facilemnete spiegabili, e quello che dici tu non è accaduto mai, e se è accuduto la ragione è quella della "morte apparente"



MORTE PSICHICA o CEREBRALE Arresto irreversibile dell'attività cerebrale con perdita della conoscenza (inizio della inconsapevolezza)


MORTE CLINICA Arresto irreversibile dell'attività cardiaca e respiratoria (con conseguente morte psichica)


MORTE BIOLOGICA Perdita irreversibile dell'attività cerebrale, con possibilità di mantenere artificialmente, grazie ad apparecchi di rianimazione, l'attività circolatoria e respiratoria (compaiono modificazioni che non sono più compatibili con la vita. Non è più possibile una rianimazione (Morte assoluta).


MORTE ASSOLUTA Stato da cui non è più possibile un recupero vitale.




MORTE SOCIALE o GIURIDICA Vita soltanto vegetativa, con perdita irreversibile di buona parte dell'attività cerebrale senza speranza di recupero. La funzione cerebrale è cessata (curva EEG piatta nell'elettroencefalogramma). La morte giuridica è importante soltanto per il trapianto degli organi.


MORTE APPARENTE Appaiono i sintomi che riconducono ad uno stato di morte che però non possiede la condizione di irreversibilità.


MORTE CIVILE Estinzione di diritti e doveri per effetto di morte vera o presunta


MORTE VIRTUALE



L'attività cardiaca e quella celebrale possono essere valutate con sicurezza assoluta mediante il rilievo dell'elettrocardiogramma e dell'elettroencefalogramma; tuttavia i casi di morte biologica e sociale pongono anche problemi legali e morali molto gravi, soprattutto in relazione e alla necessità di poter disporre di tessuti trapiantabili.

Pieper dice: "Sulla realtà della morte nessuno può fare esperienza, se non forse il moribondo stesso".

e ancora...

Constatazione (o diagnosi) di morte: significa "dichiarare la morte" ossia affermare che la persona alla quale si presta la propria opera e' deceduta. Qualunque medico, in presenza di un corpo inanimato, puo' (e deve, se richiesto) dichiararne la morte. Questo stadio non e' codificato da norme specifiche.
Accertamento della realta' della morte. Secondo la scienza medica va effettuato verificando i parametri fondamentali cardio-circolatorio, nervoso e respiratorio, secondo certi parametri codificati. Va effettuato dal medico ospedaliero a cio' delegato o, fuori dell' ospedale, dal medico necroscopo. Al fine di evitare casi di morte apparente la legge dispone che la visita del medico necroscopo va sempre effettuata non prima delle 15 ora dal decesso, e la sepoltura deve avvenire dopo 24 ore, salvo casi particolari. La certificazione della realta' della morte costituisce atto pubblico , in quanto redatto da pubblico ufficiale.
Denuncia di morte (comprendente la denuncia delle cause di morte): il capitolo piu' complesso e piu' importante per i MdB:
In caso di decesso di un proprio assistito "i medici devono denunciare…la malattia che a loro giudizio ne sarebbe stata la causa" (art.1/1 DPR 10.9.90 n. 285 Regolamento Polizia Mortuaria).
L' assistenza medica e' da intendersi come conoscenza da parte del medico della patologia e del suo decorso. Pertanto anche un medico diverso dal MdB puo' rivestire la qualifica di curante.
Per quanto sopra si intende come non necessaria la materiale presenza del medico nel momento del decesso (circ. 24.6.93 n. 24 Min. Sanita', G.U. n. 158 del 3.7.93).
La Denuncia di morte deve essere effettuata entro 24 ore dall' accertamento del decesso su apposita scheda ISTAT (art. 1/6 Reg. Pol. Mor.).
La scheda ISTAT deve contenere, oltre ai dati anagrafici e l'ora non approssimativa della morte, i requisiti conoscitivi sostanziali relativi alle cause di morte (divise in iniziale, intermedia e finale). Date le finalita' di queste schede (non solo statistico-epidemiologici ma anche in rapporto alle connesse e piu' immediate esigenze conoscitive dell' Autorita' Sanitaria e Giudiziaria) i dati devono essere il piu' possibile esaurienti. Il Medico Necroscopo puo' eccepire (e chiedere chiarimenti) al curante su aspetti eventualmente non chiari.
In caso di incertezza sulle cause di morte non potra' essere essere rilasciato il nulla osta alla sepoltura ma dovra' essere effettuato il riscontro diagnostico o l' autopsia giudiziaria.

Caro Yoshimitsu, certo le ho studiate le sostanze entactogene.

Posso dire di aver sentito bisbigliare le fronde degli alberi e di aver sentito parlare lo spirito del fuoco. Lo sò, sembrava verissimo ma ci sono 2 spiegazioni: la prima è che quelle sostanze hanno predisposto i miei sensi a percepire un'altro piano di esistenza; la seconda è che ho avuto solamente delle allucinazioni auditive.

aghaghghgh Ho mandato in paranoia na tipa dicendogli che erano le voci delle anime di chi è morto lungo quel fiume.

Mara la cosa è diversa. L'assunzione for fun è un conto, ma in altre situazioni può dare ben altri risultati. A me è successo ke durante un'esperienza di coppia io e un mio amico riuscivamo a dialogare senza aprir bocca! Questa sarà una stupidata ma io nn riesco a spiegarmela.
Cmq io non credo ad una vita dopo la morte xkè mi son preso dei funghi allocinogeni, ma bensi in quella situazione mi sono convinto ke di sicuro c'è qualcos'altro dopo la morte. Non per visioni o cose ke ho visto/sentito, ma per essere giunti a delle conclusioni, una specie di "viaggio spirituale" alla ricerca delle proprie risposte.
Non sono vaccate xkè molti studiosi-teologici hanno provato questo genere di esperienze. Hofmann ha pure scritto vari trattati riguardo le sue esperienze ke considerava mistico/religiose.

L'uomo non è considerato animale in quanto dotato di una coscenza. Noi non siamo animali e il paragone non puoi farlo. Nessuna religione contempla l'evoluzione dell'essere umano. Quindi l'inserimento non c'è.

Ti posso rispondere con questa frase che secondo me mostra l'egoismo dell'uomo nel credere a un qualcosa dopo, solamente perchè, a mio parere, non sopporterebbe mai di vivere una vita senza scopo : "Come può l'uomo solamente pensare di avere un'essenza superiore della nube cosmica da cui lui stesso è stato generato".

Siamo materia pensante, atomi. Non penso siamo molto più di questo. Solo la nostra paura di morire ci fa credere e sperare di essere qualcosa in più.

Ma allora chi ci ha creato? Qualcuno ci può avere anche creato, ma non per questo siamo immortali.

Paradiso e inferno sono i giochini che i genitori danno ai figli, da millenni, per farli stare buoni.

AreS[DBZ] wrote:
Volevo aggiungere un'altra cosa. Secondo voi i mammiferi, i pesci ecc.. hanno anche loro una vita dopo la morte?
Me lo chiedevo perchè molte religioni affermano che solo l'uomo ha il privilegio di una vita eterna; ma in quale stadio dell'evoluzione dell'uomo(mi riferisco al passaggio dai primati all'uomo) si è inserita questa cosa che molti chiamano anima che come dicono vivrà in eterno?

bhe ci sono religioni ke dicono che l'uomo quando muore a seconda se è stato "buono e giusto" si reincarnerà in una forma di vita piu o meno evoluta e piu o meno "bella" a seconda della loro visione.....

ora nn ricordo esattamente come funziona ma faccio un esempio stupido x rendere l'idea di cio ke intendo...

pinko vive la sua vita in modo impeccabile senza aver rubato o fatto del male,ha sempre vissuto in virtu dei bisogni degli altri....muore si reincarna ke so in uno ke diventera un santone,un super uomo o in un elefante bianko(sta osannato da alcune religioni)
pinko passa la sua vita a rubare uccidere etc etc muore si reincarna in un essere ke,sempre a seconda di questa religione, non vale una ceppa come ad esempio ke so un ragno,un pesce una zanzara!!

sono argomenti abbastanza complessi,nonostante siano molto interessanti e sconosciuti, e credo ke per parlarne dovremmo avere una conoscienza piu ampia di tutti i vari pensieri filosofici e religiosi....
e soprattutto avere mentalità piu aperte e meno legate alle cose prettamenti materiali......

OT: reincarnazione.

Torneo.
Tizio super-stronzo che me ne ha fatte di cotte e di crude.

Wolf: "Secondo la teoria della reincarnazione ogni volta che uno muore si reincarna in una forma di vita inferiore..."

Tizio (acido): "E allora?"

Wolf: "Allora mi sa che è il tuo ultimo giro"

Wolf

P.S. Lo SO che la reincarnazione nn funza così, mi serviva solo per fare "l'alzata" e chiudere la battuta